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Pubblicato Di: K.D Cameron
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Quali sono i miti più diffusi sui probiotici

1) Alcuni ceppi probiotici sono migliori di altri

Ormai si sa molto dei probiotici, ma nello stesso tempo molto poco. Si può affermare che le persone sono ben informate su ciò cosa sono i probiotici – batteri utili che vivono nel tratto intestinale umano. Ma ecco qual è il problema più grande – in ogni organismo vivono centinaia di ceppi diversi di questi batteri utili e il loro rapporto è diverso per ogni persona. Ciò significa che non si può affermare che un certo ceppo probiotico è quello migliore. Ciò che fare bene a voi forse non farà tanto bene alla persona accanto a voi. Ecco perché sempre di più le persone preferiscono gli integratori probiotici combinati che contengono più ceppi, e non solo uno o due.  

E il mezzo che confonde ulteriormente le persone è la pubblicità. Certe compagnie promuovono prodotti con un unico ceppo probiotico e sostengono che secondo gli studi effettuati questo ceppo è "il più importante" e "il migliore" per la salute umana  – ciò può confondere persino i medici. Gli studi scientifici sono davvero importanti e dimostrano il beneficio del singolo prodotto, ma ciò non significa che questo beneficio non può essere ottenuto anche con altro ceppo probiotico. Quando queste informazioni non vengono condivise, sembra che il prodotto in questione sia unico, e ciò in realità è poco probabile a condizione che esistono centinaia di ceppi probiotici. 

2) Tutti i probiotici vanno conservati in frigorifero

Non è obbligatorio che ogni probiotico venga conservato in frigorifero. Ciò dipende dallo specifico prodotto, quindi è meglio prestare particolare attenzione all'etichetta. Se non è menzionato niente da nessuna parte, ciò significa che la conservazione in frigorifero è inutile. 

Tempo fa si riteneva che i batteri utili morissero conservando il probiotico a temperatura ambiente. Da molto tempo le tecnologie sono sviluppate in tal modo che non è richiesto un regime speciale di conservazione di questo tipo di integratori alimentari.

Comunque, attenetevi alle istruzioni dell’etichetta e non sbaglierete mai.  

3) Se non sento il benefico, allora il probiotico non funziona

Molte persone pensano che se non sentano i benefici del probiotico, allora lo stesso non fa nulla e non è vero. C’è un modo semplice per capirlo. Preparate lo yoghurt, sciogliendo la capsula probiotica. Se si riceve lo yoghurt – allora l’integratore e vero e funziona. Come preparare lo yoghurt? Ci sono molte ricette online a tal fine, ma ecco una speciale ricetta vegan    

Yoghurt vegan al cocco

Ingredienti:

da 3/4 a 1 tazza di acqua di cocco

450 grammi di frutti di cocco

Probiotico in polvere (circa 2 capsule)

Istruzioni:

Mescolate l’acqua di cocco e il frutto di cocco finché non ricevete una miscela omogenea.   

Aggiungete il probiotico (solo la parte interna della capsule) e sbattete in breve con un mixer o frullatore.

Versate in una ciotola profonda, deve rimanere un po’ di spazio vuoto per non traboccare la miscela. Coprite e lasciate riposare per circa 8-16 ore.

Quando il vostro yoghurt vegan è pronto, potete aggiungere vaniglia, frutta a scelta e dolcificare, se volete.

NOTA: Il tempo di preparazione dello yoghurt può variare a seconda della temperatura. Ci sono anche degli apparecchi speciali per la preparazione dello yoghurt che potete usare. Una volta pronto, il prodotto può essere conservato fino a 7 giorni in frigorifero.

4) Gli integratori probiotici richiedono un rivestimento speciale

Ci sono molti studi su questa questione, ma sicuramente vi sorprenderete dalle conclusioni: gli studi dimostrano che è meglio per i probiotici di non avere dei rivestimenti speciali.

In quasi tutti i casi gli stessi sonno offerti sotto la forma di capsule fatte in modo sufficientemente stabile a resistere agli acidi gastrici. Ciò è necessario affinché i probiotici possano arrivare al tratto intestinale. Ma il rivestimento enterico speciale è la soluzione migliore?

Il processo tramite cui si fa questo rivestimento enterico speciale richiede molto calore, e il calore da parte sua può distruggere i probiotici.

Quindi se iniziate ad assumere probiotici e comprate due tipi – uno con rivestimento enterico e uno senza, questo senza tale rivestimento darà un risultato migliore. Questo è il motivo principale per cui la più grande parte degli integratori probiotici di Swanson non hanno il rivestimento enterico. 

5) Non ho bisogno di probiotici siccome mangio lo yoghurt

Ci sono alcune cose in quest’affermazione che non sono come devono essere. Per inizio, dovete leggere molto attentamente gli ingredienti dello yoghurt che acquistate – non deve assolutamente contenere lo zucchero. È chiaro che gli integratori probiotici accuratamente preparati non conterranno delle calorie nascoste, come forse gli yoghurt nei negozi.

Dopo arriviamo alla domanda – che quantità di batteri utili vi procurate consumando lo yoghurt? Davvero ci sono alcuni marchi i cui costitutori hanno investito tanto in pubblicità e studi scientifici per dimostrare che il consumo del loro yoghurt è molto, molto benefico. Però i partecipanti a questi studi ne hanno mangiato più volte a giorno. Se cercate un regolare e continuo supporto quotidiano al vostro sistema digerente, gli integratori probiotici sono la scelta migliore per voi. Poiché gli stessi sono fatti secondo formule speciali e contengono dosi molto più alte di batteri utili. Ciò però non significa che dovete smettere di mangiare lo yoghurt. Al contrario. L’alimentazione adeguata è importante per la salute di ogni persona.

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